Fagottini furbi di Benedetta…a modo mio

Facendo del sano zapping qualche tempo fa mi sono trovata davanti ad un tratto, a pieno schermo, dei meravigliosi “pan au chocolat”…dei fagottini ripieni di cioccolato per intenderci. La salivazione è aumentata immediatamente e il mio primo pensiero è stato: li devo fare! Di chi erano? Di Benedetta Rossi, del programma Fatto in casa per voi. Benedetta non è di certo vegana pertanto ho pensato di veganizzare i suoi “pan au chocolat furbi”. Si, furbi perchè fatti con la sfoglia già pronta, quindi semplicissimi e velocissimi da fare. Strabuoni e perfetti se si viene presi da una voglia di dolce improvvisa, per una colazione sfiziosa o una merenda a sorpresa con degli amici.

Vediamo come farli.

Ingredienti:

2 confezioni di sfoglia rettangolare

25 gr di margarina o burro di soia

1 stecca di cioccolato fondente

zucchero integrale di canna qb

zucchero a velo (facoltativo)

Procedimento:

Veramente molto semplice: stendete la prima sfoglia. Scaldate la margarina a bagnomaria (per comodità potete usare il microonde se preferite) e spennellatela su tutta la superficie della sfoglia.

Prendete un pizzico di zucchero e spargetelo in modo uniforme. Ora prendete la seconda sfoglia e adagiatela sulla prima in modo da farla combaciare bene.

Tagliate ora la sfoglia a metà del lato lungo e successivamente a metà del lato corto, a formare una croce. I 4 rettangoli che risulteranno, li dovrete tagliare nuovamente a metà in modo tale da ottenere 8 rettangoli.

Ora mettete il cioccolato fondente: rompete la stecca di cioccolato e mettetene un pezzo in ogni rettangolo (per il lungo). Chiudeteli avvolgendoli per il lato lungo facendo in modo che la chiusura resti sotto in modo tale che non si aprano poi in cottura. Premete leggermente le estremità.

Spennellate nuovamente con la margarina avanzata e infornate: 25 minuti a 200° con forno statico.

A piacere, potete poi gustarli ricoperti di zucchero a velo. Attenzione però: creano dipendenza!!

PS. Si mantengono benissimo anche per 2-3 giorni (io li ho conservati in una tortiera). Il giorno dopo, scaldati per qualche secondo prima di essere gustati, sono ancora più buoni!